THOK E-Bikes presenta TP4 - L’e-mtb versatile Made in Italy

2024-10-29

THOK E-Bikes presenta la nuova TP4, disponibile in versione R e LTD: questa e-mtb inaugura una nuova categoria di prodotto per il brand di Alba. La TP4 è una bicicletta fieramente “Made in Italy”: interamente progettata in Italia, come tutti i modelli della gamma THOK, ma anche costruita, verniciata e assemblata nei confini nazionali. A partire dal telaio, in fibra di carbonio. Il nuovo modello si posiziona tra la gamma “MIG”, che in THOK contraddistingue le all-mountain in alluminio, e la linea enduro, che accoglie i prodotti delle serie “TK01” e “GRAM”.

Con motore e batteria full power, questa nuova e-mtb THOK è una bicicletta super-versatile: un’all-mountain spinta che strizza l’occhio all’enduro. Nata per conquistare le salite più estreme, mantiene l’attitudine alla discesa performante tipica del DNA del brand. Si caratterizza per il nuovissimo motore Bosch Performance Line CX, con una batteria da 800 Wh modulabile e la tecnologia Flip Chip, che permette la variazione degli angoli tubo sella e sterzo, e di conseguenza del comportamento della bici, adattandola a diversi stili di guida e differenti terreni.

LA RIVOLUZIONE DEI PROTOTIPI STAMPATI IN 3D

La TP4 è stata in assoluto la prima e-bike full-suspended in fibra di carbonio per la quale, in fase di prototipazione, sia stata utilizzata la stampa 3D in metallo, una tecnologia di derivazione aerospaziale. Questa innovativa soluzione tecnica ha permesso di accorciare le fasi di prototipazione, con la creazione di un primo esemplare in alluminio pedalabile e funzionale. Testare da subito geometrie, sospensioni e integrazione dei componenti ha consentito di trasformare un disegno su carta in prodotto finito in un solo anno e mezzo di lavoro, nonostante lo sviluppo di soluzioni tecniche molto diverse da quelle iniziali, in risposta alle ripetute sessioni di testing operate sul prototipo.

DESIGN E MAESTRIA ITALIANI

Il progetto esteriore, come per tutte le biciclette THOK, è firmato dalla D-Perf di Aldo Drudi, designer di fama internazionale che ha saputo lavorare le linee del telaio in carbonio esaltando le scelte tecniche con profili accattivanti, tipici del Made in Italy. La TP4 non è un “prodotto di massa”: queste e-MTB sono costruite una ad una da mani specializzate e attente, che producono ogni mese un numero di esemplari limitato.

FIBRA DI CARBONIO AD ALTO MODULO STAMPATA IN AUTOCLAVE

Per la creazione dei telai vengono utilizzate diverse fibre di carbonio, tra cui quelle ad alto modulo T1000, utilizzate soprattutto per rinforzare le parti del telaio maggiormente sottoposte a sollecitazioni (carro, zona sterzo...) perché caratterizzate da fibre con resistenza alla rottura molto alta. La lavorazione beneficia di una tecnica di stampaggio in autoclave, il sistema più evoluto per materiali compositi avanzati, garantendo i massimi risultati in fatto di resistenza e performance.

DUE GEOMETRIE IN UNA E DETTAGLI DI PREGIO

La TP4 è una bicicletta dall’utilizzo trasversale: la sua geometria versatile ne fa l’anello di congiunzione tra l’all-mountain e l’enduro. Il sistema Flip Chip permette di modificare l’angolo sterzo, l’angolo tubo sella e il movimento centrale, per adattare la geometria della bici alle necessità del biker. Prevede due tipologie di regolazione: High e Low. Nella posizione High il tubo è verticalizzato a 79°, mentre l’angolo della serie sterzo è di 64,5°. Questo settaggio rende la TP4 un’ottima “arrampicatrice”: la posizione del ciclista ottimizza la pedalata, evita l’impennarsi della bici anche nelle salite più estreme e assicura massima trazione. La bicicletta ha dunque una conformazione all-mountain, ideale per lunghe avventure su trail anche molto impegnativi, sia in salita che in discesa. Nella posizione Low, l’abbassamento del movimento centrale è concomitante all’apertura di mezzo grado degli angoli sella e sterzo. La bici assume in questo caso un carattere più enduristico, votato principalmente al divertimento in discesa.

Il forcellino è l’UDH (“Universal Derailleur Hanger”): compatibile con tutti i sistemi in commercio, di facile manutenzione e reperibilità, salvaguarda l’integrità della trasmissione, migliora le prestazioni del cambio ed impedisce alla catena di incastrarsi tra telaio e cassetta. La pinza freno è montata direttamente sul telaio, senza l’ausilio di adattatori, per una maggiore potenza ed efficienza di frenata. Il sistema di sospensione TPS-2 progettato in THOK E-Bikes garantisce un’escursione della ruota posteriore estremamente progressiva, assorbendo ogni tipo di ostacolo in discesa ma garantendo massima trazione in salita. Infine, nella serie sterzo è integrato un blocco che impedisce, in caso di extra rotazione del manubrio, di strappare i cavi o danneggiare il telaio in fibra di carbonio.

MOTORE BOSCH CX E BATTERIA MODULABILE

La quinta generazione delle drive unit Bosch, il Performance Line CX (BDU384Y), è caratterizzata da: peso di soli 2,8 kg - massima silenziosità - coppia max 85 Nm, potenza 600 Watt di picco - fluidità di erogazione e prevedibilità di risposta - amplificazione della pedalata fino al 340% - display Purion 200 da 1,6 pollici, LCD color display - sensore inerziale a sei dimensioni per riconoscere asperità e pendenza del terreno - walk mode con funzione hill-hold integrata.

Il down tube della TP4 accoglie una batteria integrata ed estraibile da 800 Wh. Il sistema è compatibile anche con batterie da 600 e 400 Wh, grazie a una controparete studiata per rinforzare il tubo verticale e permettere l’alloggio di capacità inferiori, mantenendo il baricentro basso. La TP4 può anche essere acquistata, su richiesta, con una delle batterie meno capaci, per i biker che scelgono meno autonomia a fronte del risparmio di peso. È inoltre possibile aggiungere il PowerMore, range extender plug & play da 250 Wh di Bosch, offrendo così 6 diverse combinazioni di capacità di batteria, che vanno da 400 a 1050 Wh.

La TP4 LTD, prodotta in soli 30 esemplari, monta sospensioni Ohlins, manubrio Renthal in fibra di carbonio, freni Magura nella versione MT7, cambio SRAM GX Eagle T-type, fissato direttamente al telaio e alimentato dalla batteria della bicicletta, ruote DT-Swiss in fibra di carbonio, sella Fizik con alloggio per multitool (incluso) e bombolette di elio per gonfiaggio in caso di foratura (non incluse), pedali Crankbrothers.

Per entrambi i modelli, le ruote sono da 29”, ma la geometria è compatibile con assetto mullet: può quindi utilizzare al posteriore anche una ruota da 27,5”, grazie al Flip Chip. I due modelli inoltre montano gomme Schwalbe Albert Gravity Pro, studiate per un uso all- round enduro, e-MTB e DH e caratterizzate da una innovativa costruzione radiale che ne aumenta la capacità di deformazione in reazione alle irregolarità del terreno, e dunque il grip. Si tratta di uno pneumatico sviluppato pensando alle grosse stimolazioni tipiche dell’e-bike. La bicicletta è omologata per trasporto di ciclisti sino a 120 kg di peso.