2023-03-22 | |
HotellerieSuisse è per la Legge sul clima perché fa sì che la Svizzera raggiunga un saldo netto delle emissioni pari a zero entro il 2050 senza divieti per l’economia. L’associazione è favorevole anche all’attuazione della tassazione minima dell'OCSE, poiché in tal modo il denaro delle contribuenti e dei contribuenti rimarrà in Svizzera. Affinché la Confederazione e i Cantoni possano agire rapidamente in caso di nuova pandemia, HotellerieSuisse sostiene anche la terza proposta, la Legge COVID.
Nella sua riunione del 22 marzo la Conferenza delle associazioni regionali di HotellerieSuisse, composta dal comitato esecutivo e dal presidente delle associazioni stesse, si è schierata in vista delle votazioni del 18 giugno. Appoggia la Legge sul clima, l’imposizione minima dell’OCSE e la Legge COVID.
Dal punto di vista dell’associazione la Legge sul clima è necessaria, in quanto garantisce flessibilità alle aziende grazie a tempistiche settoriali volontarie. Inoltre, l’economia beneficia di un programma di incentivazione di 2 miliardi per la sostituzione dei combustibili fossili. Inoltre, fino al 2030 le innovazioni per il clima saranno finanziate con 200 milioni di franchi all’anno. Infine, l’attuazione della Legge sul clima ridurrà a medio termine il rischio di difficoltà negli approvvigionamenti e di shock dei prezzi.
La piazza turistica svizzera è sinonimo di attenzione e parsimonia nella gestione delle risorse e dell’ambiente. Per quanto riguarda le classifiche, la Svizzera è sempre all’avanguardia e, affinché ciò rimanga così, il settore turistico farà la sua parte per raggiungere il saldo netto delle emissioni pari a zero. Sotto l’egida della Federazione svizzera del turismo, HotellerieSuisse si schiera quindi, insieme ad altri attori del settore, a favore del SÌ alla Legge sul clima e lancia una campagna.
La riforma fiscale sulla base dell’imposizione minima dell’OCSE è indispensabile se la Svizzera non vuole trasferire parte del gettito fiscale all’estero. Il progetto prevede che la maggior parte delle entrate supplementari vada ai Cantoni affinché possano rafforzare le loro rispettive regioni. Il progetto garantisce che la Svizzera continui a essere una delle migliori piazze economiche al mondo. Per questo, l’associazione è favorevole all’applicazione dell'imposizione minima dell’OCSE.
HotellerieSuisse è per il SÌ a una proroga delle misure Covid fino al giugno 2024. Si tratta di misure puramente precauzionali che consentano alla Svizzera di intervenire rapidamente in caso di nuova crisi. Ad esempio, la Legge Covid garantisce un facile accesso ai test in caso di necessità future. Inoltre, il rinnovo del certificato Covid garantisce la circolazione di chi viaggia e, se necessario, consente di coordinare rapidamente le norme in materia di ingresso.