2024-12-13 | |
Per celebrare la collaborazione tra OMEGA e Privateer, il brand svizzero ha accolto Steve Wozniak e Alex Fielding nella sua sede di Bienne. Per l’occasione, i due fondatori di Privateer hanno visitato la manifattura e il museo della Maison, trascorrendo del tempo insieme al brand con cui collaborano dal 2022. Steve Wozniak, un’icona nella Silicon Valley, è co-fondatore di Apple, di cui è imprenditore informatico da oltre 40 anni. Alex Fielding è invece un esperto leader e innovatore, ha ricoperto ruoli direttivi in aziende quali Apple ed Exodus Communications, oltre ad aver co-fondato Wheels of Zeus e Ripcord. Insieme al direttore scientifico, il dott. Moriba Jah, sono ora impegnati nella loro ultima avventura: Privateer.
Nata con l’obiettivo di salvaguardare lo spazio, Privateer si occupa anche di supportare la sostenibilità sulla Terra. Poiché le arterie spaziali attorno al nostro pianeta sono sempre più trafficate, l’infrastruttura dei dati di Privateer fornisce una mappa ad accesso libero in tempo reale di tutti i satelliti e i detriti prodotti dall’uomo che si trovano in orbita. Il nostro mondo dipende da ciò che si trova nello spazio e l’attenzione alla sostenibilità permetterà di agire in maniera sicura ed efficace, consentendo all’economia spaziale di continuare a crescere in futuro.
La storia di OMEGA nello spazio è lunga e iconica e ha inizio nel 1962. I suoi Speedmaster sono stati indossati dagli astronauti in occasione di tutti gli allunaggi della storia e ancora oggi il brand partecipa alle continue esplorazioni di luoghi sconosciuti da parte dell’uomo. Per questo, la collaborazione con Privateer avviata nel 2022 è stata fondamentale nel contribuire a mantenere l’impegno spaziale del brand attivo e ininterrotto.
Durante la visita, il Presidente e CEO di OMEGA Raynald Aeschlimann ha dichiarato: “È un onore ricevere in OMEGA Steve e Alex, che hanno utilizzato l’innovazione e la sostenibilità per raggiungere i propri obiettivi con Privateer e noi siamo entusiasti di mostrare loro come applichiamo gli stessi valori nella produzione dei nostri orologi. Sono stato lieto di mostrare il nostro impegno verso la tecnologia e come la nostra tradizione aerospaziale sia proiettata verso il futuro”.
Steve Wozniak, cofondatore di Privateer, ha dichiarato: "Visitare per la prima volta la manifattura di OMEGA è stato fantastico. È incredibile vedere l'attenzione posta nel fare bene le cose. È un aspetto che abbiamo sempre apprezzato in Apple, ed è anche quello che facciamo in Privateer".
Alex Fielding, CEO e Presidente di Privateer, ha dichiarato. "OMEGA è un pioniere. Non solo per quello che ha fatto nello spazio, ma anche per il lavoro che abbiamo visto oggi nella manifattura. Quello che facciamo in Privateer è molto diverso dall'orologeria, ma entrambi apprezziamo il delicato equilibrio tra ingegno e artigianalità. Sono molto grato per questa partnership non solo con questo marchio iconico, ma anche con l'incredibile team di OMEGA, che condivide la nostra passione per lo spazio e la visione di un futuro più luminoso... sulla Terra e oltre".
I due ospiti hanno avuto modo di visitare personalmente la manifattura di OMEGA, una struttura all'avanguardia, distribuita su cinque piani, che riunisce l'innovazione tecnica e l'esperienza umana del marchio per un processo di produzione completamente razionalizzato. L'edificio si trova presso la sede centrale di OMEGA in Rue Jakob-Stämpfli a Bienne, una località che ospita il marchio dal 1882.
The makers of the first watch on the moon are at the forefront of space exploration once again, this time supporting a critical mission to track satellites and debris that pose hazards to human activity in space. OMEGA is collaborating with Privateer as they map space objects in orbit with unprecedented accuracy and transparency, a pursuit critical to keeping space safe and accessible for all humankind. Like the Apollo missions that made the Moonwatch the most famous chronograph in the world, Privateer’s mission is led by a crew of three: Apple Co-Founder Steve Wozniak, Ripcord CEO and founder Alex Fielding, and astrodynamicist and space environmentalist Dr. Moriba Jah.
A trio of big hitters, certainly, but this is not a corporate quest for glory. These innovators and problem-solvers know that space debris is an urgent issue and concerns every individual and nation. Approximately 40,000 pieces of human-made space “junk” are currently being tracked as they orbit the Earth, but that only includes objects larger than 10cm. Hundreds of thousands of other on-orbit hazards remain unidentified, untracked and unpredictable.
As space becomes exponentially more accessible, our rapidly expanding space junk problem poses a threat to the satellites our society relies on for critical services like communication, positioning and climate monitoring. Timely, accurate data are essential to our future – not just in space, but here on Earth. This level of data collection and modelling is a monumental undertaking, and OMEGA is proud to play a role with Privateer in this bold endeavour. Together, they share an understanding that the clock on space sustainability is ticking, and it’s time to act. “We’re thrilled to partner with OMEGA for the launch of Privateer’s proprietary knowledge graph technology,” Fielding said. “OMEGA has deep roots in exploration of land, sea and space, and with their support, Privateer will be able to further humankind’s exploration and understanding of this ultimate frontier.”
Sentiments reflected by OMEGA President and CEO Mr. Raynald Aeschlimann, who said, “Our partnership with Privateer is like finding the final piece in the puzzle. With this new project, we can give back to the planet from the depths of the sea to beyond the skies. There is also a great synergy between OMEGA and Privateer. We share an obsessive attention to detail. The inside of a mechanical watch is like a mini universe. Everything needs to operate without obstructions if you want it to work perfectly and endure.” The new partnership is further proof of the Swiss brand’s willingness to seek out adventure, learn, evolve, take risks — and use its global influence for the greater good. Bringing together OMEGA’s history of space exploration and Privateer’s innovative edge, the partnership also delivers on the companies’ commitment to fostering knowledge and hope. As the world faces an uncertain environmental future across land, sea, air, and space, these pioneers aim to promote a sense of environmental stewardship. “We must all embrace stewardship as if our lives depended upon it. Because they do.” said Jah. Just as the famous Earthrise picture, taken from Apollo 8, inspired the start of the green movement, this digital map of humanity’s space footprint is sure to play an equally important role in raising awareness for our planet’s fragility.